Se stai creando adesso la tua attività o stai facendo un rebranding per darle una rinfrescata e stare al passo coi tempi, è arrivato il momento di scegliere quale nome darti. Potrà sembrarti l’ultimo dei tuoi problemi ma ti assicuro che no, non lo è affatto. Il nome è la prima cosa che gli altri vedono di te, che gli fa formare un’idea al volo su chi sei e che può creare subito una connessione. Va quindi scelto con cura e attenzione in modo che ti rispecchi al massimo e funzioni.
Cosa può fare un nome scelto bene
Il tuo nome è il tuo biglietto da visita, ti descrive, ti rappresenta, ti piace (ovviamente, non scegliere mai un nome che non ti convince al 100%) e comunica agli altri chi sei e cosa fai. Subito. Certo in questa missione ci aiuta anche un buon logo eh, ma quello lo affrontiamo un’altra volta. Il nome è il vestito che scegli di mettere e che dà a chi lo vede informazioni su di te e sulla tua personalità. E chi ci si imbatte può scegliere di approfondire perché sente un’affinità di interessi o di andare oltre perché no, non lo riguarda e non fa per lui. Il naming è quindi una questione che può apparire frivola rispetto a tante altre ma invece è importantissima.
Come scegliere il nome che fa per te
Per prima cosa devi capire bene e avere chiaro e definito chi sei e cosa fai per gli altri. Devi essere consapevole di questo aspetto per poter essere capace di dirlo e sintetizzarlo. Ma soprattutto chi sono questi altri? Qual è il target a cui ti riferisci? Chi è che ha bisogno di te, dei tuoi prodotti o servizi e può trarne dei vantaggi? Parla a loro e comunica in modo coerente col tuo pubblico di riferimento cosa fai o come lo fai in modo diretto e semplice.
Come fai a trovare il tuo nome? Studia a fondo la concorrenza per farti un’idea di cosa c’è già in giro, capire quali nomi sono già stati usati e quali caratteristiche hanno. Alla fine del processo di ricerca, dopo aver capito bene quali sono i tuoi obiettivi e la tua identità, butta giù con carta e penna una mappa concettuale con le parole che associ alla tua attività e le sensazioni correlate. Alla fine il nome perfetto verrà fuori mixando emozioni e funzionalità.
Quali caratteristiche ha un buon nome?
Un nome che funziona ha alcune caratteristiche delle quali di solito non si può fare a meno. È corto, resta in mente e si fa ricordare, è facilmente riproducibile in un logo di diversi formati e richiama immediatamente chi sei o qual è la tua attività e gli obiettivi che ti poni.Inoltre è leggibile in modo immediato, non ha nessun significato brutto o negativo ed è, non c’è bisogno di dirlo, originale.
Un buon nome deve essere creativo ma senza esagerare. Puoi scegliere di dare alla tua attività il tuo nome e cognome, scegliere una sigla, un nome che richiami ciò che vendi o le sensazioni che vuoi trasmettere, puoi giocare con le parole puntando sull’ironico o restare più sul tradizionale in base a chi sei e a chi ti rivolgi. L’importante è che il nome che scegli sia chiaro e riconoscibile, sempre e comunque.
Se ti serve aiuto per trovare il nome giusto, scrivimi. Ci ragioniamo insieme.