Un piccolo brand, come del resto ogni professionista, ha un gran bisogno di un blog aziendale. Su questo siamo tutti d’accordo ormai no? Se ben gestito infatti – con a monte un lavoro di studio, analisi e di strategia – i vantaggi che può portarti sono davvero tanti.
Con un blog aziendale che sia ricco di contenuti utili puoi fare un sacco di cose. Prima di tutto molto banalmente, ma neanche tanto eh, puoi aumentare il traffico verso il tuo sito. Puoi raccontarti e farti conoscere chiarendo quali sono i tuoi valori e mostrandoti in modo autentico. Puoi creare contenuti interessanti rispondendo alle domande e ai problemi dei tuoi clienti reali o potenziali. E puoi diffondere questi contenuti sui social allargando così ancora di più il giro. Potrei continuare a lungo ma oggi voglio centrare il focus su cosa non devi fare per buttare all’aria tutte queste belle opportunità. Quali sono cioè gli errori da evitare nel tuo blog aziendale?
Tu al centro di tutto, un blog autopromozionale
Parlare sempre di te o della tua azienda, di come sei bello e bravo e fare un resoconto degli eventi fighi a cui sei stato non è una grande idea. Tramite il tuo blog puoi ovviamente promuovere il tuo lavoro ma è meglio farlo in modo indiretto attraverso una buona narrazione che rispecchi il tuo stile e il tuo tono di voce. Sul tuo blog puoi esplorare tanti argomenti collegati alla tua attività, puoi mostrarti esperto e competente dando soluzioni e risolvendo problemi dei tuoi lettori, puoi creare fiducia con una presenza costante.
L’incostanza, oggi ci sei domani chissà
Ecco, la costanza. Puoi scrivere con lo stile migliore del mondo, puoi produrre contenuti ricchi e utili che piacciono a chi legge ma se lo fai una volta al mese, poi una volta a settimana e poi sparisci per mesi nessuno se ne ricorderà. O faranno molta fatica. La continuità e la pazienza invece alla lunga premiano sempre. Per riuscire a essere costante ti serve metterti alla scrivania e produrre un calendario editoriale. Lo so, noioso è noioso senza dubbio ma vedrai che bomba poi.
Volere tutto e subito (ma la pazienza è la virtù dei forti)
Sempre a proposito di costanza, se pensi che dopo aver aperto un blog con due/tre articoli inizierai subito ad avere risultati beh ne rimarrai parecchio deluso. Ci vuole tempo perché i tuoi sforzi vengano ripagati e non devi mollare quando ti sembra che sia tutto inutile e nessuno legge nulla. Come si dice, chi semina raccoglie. E vai coi proverbi.
La Seo, questa sconosciuta
È vero, ci sono specialisti Seo che si occupano di questo aspetto ma qualcosa puoi farla anche tu in modo abbastanza semplice e non puoi tralasciare questo aspetto. Ogni articolo va scritto seguendo alcune regole Seo di base in modo da rendere i contenuti ottimizzati per i motori di ricerca. Scegli argomenti adatti al tuo pubblico magari facendo una ricerca per parole chiave, organizza i contenuti in modo da renderli leggibili in modo semplice e veloce (introduzione, paragrafi, titoli e sottotitoli, liste, elenchi puntati, insomma tutto l’ambardam che serve) e ottimizza l’articolo curando le keywords di titoli, url, meta descrizione e così via. Un occhio alla Seo è proprio indispensabile.
Se hai dubbi o vuoi una mano con gli articoli del tuo blog, scrivimi.
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