Se non segui Erica e Ivan di Guido dovresti proprio rimediare. L’idea per questo articolo infatti mi è venuta pensando alle divertenti e utilissime review dei siti web dei clienti fatte da Ivan. In queste occasioni chi voleva poteva proporre il proprio sito da analizzare e Ivan ci trovava dentro tutti gli errori e le piccole/grandi cose che non lo facevano funzionare bene a livello comunicativo oltre che grafico. Questi momenti erano sempre molto utili così ho cercato di tenerli bene in mente quando ho scritto i testi del mio sito e in generale ci penso quando mi occupo dei testi per altri.
Ecco quindi gli errori che dovresti evitare se vuoi arrivare davvero al tuo pubblico e vendere i tuoi prodotti. Ricordati comunque sempre che più un sito è semplice ed essenziale (oltre che curato graficamente) e meglio funzionerà. Se stai mettendo su adesso la tua presenza sul web quindi facci attenzione e se invece ce hai già un sito da tempo potresti ricontrollarlo e correggere quello che non va.
Scrivere una pagina Chi siamo autoreferenziale
Raccontare nella pagina Chi siamo la storia della nascita della tua azienda/attività come fosse un curriculum con date, eventuali premi e riconoscimenti è più utile al tuo ego che alla persona che ti sta leggendo. Se ad esempio devo comprare il miele dalla tua azienda agricola non mi interessa sapere quando è stata fondata, quanti impiegati hai, quando hai ottenuto l’Iso 90001 e come sono organizzati i vostri uffici. Mi interessano i tuoi valori, il modo in cui li comunichi e capire se possono ritrovarmici a livello emotivo per convincermi all’acquisto. Le emozioni e la semplicità sono sempre il cuore di tutto.
Scrivere per l’azienda e non per chi legge
Chi si loda si imbroda, diceva mia nonna. Già la saggezza popolare ci dice quindi quanto sia inutile raccontare al pubblico che l’azienda è bella e brava. Quello serve alla tua vanità ma non a chi scorre le pagine del tuo sito. I lettori vogliono percepire l’azienda vicina, onesta e affidabile per decidersi a comprare e vogliono un racconto che si compone di parole concrete e non burocratese e fatti noiosi. Non dirmi che fai il miele migliore del mondo dal 1998 ma raccontami di come hai iniziato ad appassionarti a questo lavoro, perché sei esperto e in che modo ci metti il cuore. Voglio sapere che comprando il miele dalla tua azienda mangerò un prodotto sano e genuino e che proverò la sensazione di essere a casa della nonna a gustare qualcosa di davvero buono. Per questo sono disposto a spendere di più rispetto ai prodotti commerciali che troverei al supermercato.
Non dare le informazioni necessarie in modo chiaro
Chi visita il tuo sito deve poter capire immediatamente chi sei e cosa fai e trovare tutte le informazioni chiave per farsi un’idea e capire se vuole acquistare il tuo prodotto/servizio. Sempre continuando con l’esempio del miele e dell’azienda agricola (sarà che oggi ho mal di gola) quando vado sul tuo sito voglio capire subito senza impazzire a cercare:
- Che tipologie di miele produci e quali sono le caratteristiche di ognuno
- Ricette e possibili utilizzi accompagnati da foto ben fatte (possibilmente professionali e non quelle del cugino adolescente con la reflex)
- Prezzi e metodi di pagamento
- Sicurezza del pagamento
- Modalità di spedizione e condizione degli eventuali resi
Voglio trovare tutte queste informazioni in modo rapido e semplice. Se non ci sono andrò via e anche se il tuo miele è davvero buonissimo ahimè non lo saprò mai e sarebbe un gran peccato.
Lo stesso discorso vale se sei un professionista (copywriter, grafico, psicologo, coach eccetera) che vende i proprio servizi. Andando sul tuo sito web i lettori devono capire al volo di cosa di occupi e se puoi essere utile alle loro esigenze e situazione del momento. Senza tanti giri di parole (per quelli ci sarà tempo) e in modo chiaro e semplice.
Ti serve aiuto per scrivere e organizzare al meglio i testi del tuo sito? Scrivimi, ne parliamo insieme.
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